Investire in criptovalute
I Bitcoin e la loro storia
Nel 2009, una nuova criptovaluta, il bitcoin, è apparsa nei sistemi di pagamento finanziario elettronico, che ha causato una rivoluzione. Lo specialista australiano della crittografia Craig Steven Wright, alias Satoshi Nakamoto, ha sviluppato il protocollo internet e descritto i principi del software client.
Un sistema di pagamento peer-to-peer permette di effettuare varie transazioni su reti peer-to-peer senza intermediari (banche), e quindi senza dover pagare commissioni.
In termini semplici, un sistema di pagamento peer-to-peer è come un libro mastro che usa bitcoin come unità di conto. Il venditore e l'acquirente si accordano sulla transazione, i bitcoin vengono pagati e la proprietà viene trasferita. Tutti gli utenti registrati, sia compratori che venditori di diverse parti del mondo, hanno accesso a questo sistema.
Le caratteristiche importanti di questo sistema di pagamento elettronico sono le transazioni Bitcoin completamente anonime, così come una garanzia del 100% di sicurezza e affidabilità della transazione quando la proprietà digitale viene trasferita da un proprietario ad un altro.
Quando si considera Bitcoin in termini di sicurezza di stoccaggio, la moneta digitale non può essere sequestrata o bloccata da nessuno senza accesso fisico al portafoglio elettronico del proprietario.
Bitcoin è attualmente considerato una delle valute digitali libere che è abbastanza prevedibile, semplice e trasparente. A causa della sua emissione limitata programmata, Bitcoin non è soggetto all'inflazione.
Situazione attuale del mercato delle criptovalute - Bitcoin
Dopo che la criptovaluta è apparsa in circolazione, il suo tasso di cambio contro il dollaro ha fluttuato significativamente.
Per esempio, nel 2010 l'americano Laszlo Hanech ha comprato 2 pizze per 10 mila bitcoin, mentre nel 2014 il tasso era 1Bitcoin (BTC) = 1200 USD. Nel 2016, la situazione del tasso di cambio è volatile e ha oscillato tra 420 e 650 dollari per 1 Bitcoin durante il primo trimestre.
Secondo gli esperti finanziari, Bitcoin non scomparirà dal mercato nei prossimi 10-20 anni, e il limite di emissione programmato dal sistema è sufficiente per 125 anni.
Dati i fatti qui sotto, solo un rapido aumento del valore del bitcoin può essere tranquillamente ipotizzato:
L'adozione di criptovalute come mezzo di pagamento da parte di molte aziende di fama mondiale (Microsoft, Overstock, Dell, DISH Network, la casa d'aste Internet eBay);
aumento dell'interesse e degli investimenti nella tecnologia di database distribuito della criptovaluta Blockchain;
la crescente domanda del mercato cinese.
Daniel Masters, co-fondatore del fondo hedge Bitcoin GlobalAdvisors, prevede che il valore del bitcoin salirà a 1.100 dollari entro la fine del 2016, e a 4.400 dollari entro il 2017.
In ogni caso, si dovrebbe sempre ricordare di diversificare il rischio e non affrettarsi a investire tutto il proprio capitale nella valuta digitale.
Bitcoin for Dummies: la valuta più complessa in termini semplici
Probabilmente non c'è una sola pubblicazione al mondo che non pubblichi notizie sul bitcoin. Sicuramente anche i portali sugli animali domestici e sull'agricoltura possono trovare titoli come "Bitcoin è crollato!" e "Bitcoin ha raggiunto un massimo storico!" Tuttavia, c'è ancora molta gente nel mondo che non capisce affatto da dove viene la moneta e cosa le sta succedendo. Cercheremo di rendere Bitcoin il più semplice possibile.
Qualsiasi file digitale esistente può essere copiato quante volte si vuole, e il file originale rimane invariato. È possibile duplicare e replicare indefinitamente immagini, suoni, video, informazioni meteorologiche e sul raccolto di fagioli, cioè qualsiasi cosa, compresi i dati delle transazioni finanziarie. Ecco perché le banche e i sistemi di pagamento criptano accuratamente tutte le informazioni finanziarie e le distribuiscono attraverso i loro canali chiusi: questo è l'unico modo per controllare i dati e prevenire abusi e frodi.
Ma nel 2008 qualcuno (ancora sconosciuto) sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto ha pubblicato su Internet il protocollo per un sistema di pagamento fondamentalmente nuovo: l'informazione è distribuita attraverso canali pubblici tra computer collegati alla stessa rete. Tutti questi computer rimangono uguali e insieme controllano la distribuzione dei file. Questo database è chiamato blockchain. Non ci sono interferenze esterne, tutte le informazioni sono distribuite nella rete, e tutti i computer client sono impegnati a confermare la validità dei dati finanziari in ogni momento.
Se si invia denaro o informazioni tramite blockchain, l'informazione non può essere alterata o manomessa perché è confermata da centinaia di migliaia di computer in tutto il mondo.
Questo sistema di pagamento indipendente è stato chiamato "bitcoin" (dalle parole inglesi bit per "unità di informazione" e coin per "moneta") e così la sua unità di conto. I computer in rete funzionano per una ragione: il sistema paga ai loro proprietari una tassa in quegli stessi bitcoin per convalidare continuamente i file.